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Infarto cardiaco
Infarto cardiaco

Infarto cardiaco

La morte improvvisa per arresto cardiaco è la causa di decesso più frequente in Germania e la seconda più frequente in montagna. Tendenzialmente gli arrampicatori in ambiente non appartengono ai classici gruppi a rischio tuttavia, anche in parete, si possono avere problemi cardiaci o ci si può imbattere, in salita o in discesa, in una persona improvvisamente colpita da infarto.

Passo 1: Controllare i sintomi

Ci sono molti sintomi che fanno pensare a un infarto. Alcuni sono noti, altri meno. Tipici sintomi sono: pressione sul petto, dolori radianti diffusi alla spalla e al braccio sinistro, problemi respiratori fino all’insufficienza respiratoria. Anche disturbi come dolore radiante nella cavità addominale, alla schiena, alla spalla destra, alla mascella o nausea possono indicare la presenza di un infarto cardiaco, mentre alcuni tipi di infarto non provocano alcun dolore.

A questo si aggiungono i sintomi di shock come sudore freddo, pallore, labbra bluastre e grande paura.

Passo 2: Dare l’allarme

Se si sospetta un infarto cardiaco bisogna dare immediatamente l’allarme. Un rapido trasporto in una clinica significa un aiuto veloce e maggiori possibilità di salvarsi.

Passo 3: Aprire i capi d’abbigliamento attillati e le cinture

Se la persona sofferente porta abiti attillati bisogna aprirli all’altezza del collo. Si devono anche slacciare la cintura addominale e la cintura pettorale dello zaino e se necessario togliere, o almeno allentare, l’imbracatura.

Passo 4: Prendersi cura della persona infortunata

Oltre a dare l’allarme la cosa più importante è la calma e offrire sostegno psicologico alla persona sofferente. Un ottimo metodo è quello di sedersi dietro la persona e farla appoggiare a sé per darle calore e trasmettere protezione. É importante calmare e conformare la persona parlando.

Se si ha a portata di mano un sacco da bivacco farvi sedere sopra il paziente, magari dopo aver messo sotto uno zaino vuoto per l’isolamento. Attendere assieme l'arrivo dei soccorsi.